Empoli – Bologna: Top, Flop e Pagelle della storica semifinale tra due outsider

di Lorenzo Castelli
È una semifinale di Coppa Italia, si incrociano Empoli e Bologna. No, non è un errore e la magia della Coppa Italia di quest'anno che vede protagoniste, a un passo dalla finale, due compagini non abituate a calcare questi elevatissimi palcoscenici. Ma anche questo è il calcio, un calcio che rimane aggrappato con le unghie e con i denti alla sua dimensione più limpida. Certe storie di sport non possono essere immaginate dai magnati che governano il football contemporaneo. Empoli – Bologna è un bug, una semifinale impronosticabile che rende un po' più appassionante un trofeo basato su un format vetusto e superato. Vediamo le pagelle dei protagonisti in campo
Empoli:
Seghetti: incolpevole in occasione dei 3 gol del Bologna, ha davanti una difesa troppo poco concentrata. Ha margini di crescita e si farà. Si fa trovare pronto sul missile di Miranda e inchioda a terra un colpo di testa di Dallinga che poteva essere il gol del poker. Voto 5,5
Marianucci: prestazione da rivedere, forse il meno responsabile tra i difensori ma ancora troppo acerbi per essere leader. Voto 5 (dal 61’ Goglichidze: una buona chiusura, dà la sensazione di essere il più solido dei i suoi 6)
De Sciglio: Ndoye è veloce lo sappiamo, ma lui non riesce mai ad opporsi. Tremendo il modo in cui si fa superare in velocità dallo svizzero in occasione del 0-3. Voto 4,5
Tosto: Nome Omen? Assolutamente no, troppo morbido in occasione del primo gol felsineo, quando si fa spostare da Dallinga e buca l’intervento. Voto 5 (dal 46’Pezzella trova maggiore spinta, ma in una fase della partita in cui il Bologna tira i remi in barca, voto 5,5)
Cacace: Inizio horror con una marcatura su Orsolini più che rivedibile. L’esterno del Bologna lo punta più volte e lui va sempre in affanno. Voto 4,5
Kovalenko: sarebbe un uomo di regia, il problema è che l’Empoli non riesce mai a gestire il pallone. Totalmente sovrastato da Ferguson e Feuler. Voto 5
Bacci: sente il peso di una gara importante come questa. Non è il maggiore responsabile, in gare così è difficile far emergere i ragazzi, anche se Empoli è sicuramente il contesto giusto in cui crescere. Voto 5 (dal 46’ Sambia brutto approccio alla gara, sbaglia il passaggio e favorisce la ripartenza del Bologna che si conclude con il gol dello 0-3. Voto 5)
Gyasi: lascia troppo spazio a Ndoye e non aiuta De Sciglio a mancare lo svizzero che stasera era in stato di grazia. Nel secondo tempo è uno dei pochi a provarci, nonostante gli evidenti limiti tecnici. Voto 5
Fazzini: l’uomo da cui dovrebbe passare la Mara offensiva dell’Empoli, ma i toscani non riescono ad attaccare e lui sparisce nella fitta trama di passaggi del Bologna. Voto 5
Solbakken: inesistente. Voto 4,5 (dal 61’ Esposito, copia e incolla.
Colombo: Svaria tanto sul fronte offensivo. Beukema e Lucumi sono due clienti scomodi, si sbatte tanto ma non riesce mai a metterli in difficoltà. Difficile fare gol se il pallone non arriva mai. Voto 5,5
Bologna:
Skorupski: SV
Calabria: 6
Lucumì: 6,5
Beukema: 6,5
Miranda: 6,5
Freuler: 6
Ferguson: 6,5
Odgaard: 6,5
Orsolini: 7,5
Ndoye: 7,5
Dalinga: 7
Top: Orsolini: domina la fascia, trova un grandissimo gol, prova di carattere e qualità sotto gli occhi di Spalletti.
Flop: Fase difensiva Empoli. Totalmente impotente, gli azzurri si fanno perforare troppe volte e troppo facilmente.
La Sorpresa: Seghetti. Unica nota lieta in casa Empoli.
La Certezza: Ndoye. Sta diventando un giocatore concreto. Fumo e arrosto.